L’acne giovanile

L’Acne giovanile è una affezione della pelle talmente frequente durante l’adolescenza da potere essere considerata nelle sue forme minori (la maggior parte) quasi fisiologica in questa fascia di età. E’ un problema importante per i ragazzi soprattutto dal punto di vista psicologico: va curata altrimenti il ragazzo “si arrangerà”.
La terapia è locale nelle forme più lievi e associata a farmaci per via generale nelle più impegnative.
Nel 15% circa dei casi assume le caratteristiche di una vera e propria malattia della pelle e come tale va trattata,
anche se i sintomi soggettivi sono il più delle volte modesti, essendo il dolore locale presente solo nelle lesioni più infiammate.
D’altra parte, a volte e nelle forme più importanti, vi possono essere a distanza di tempo degli esiti cicatriziali con conseguente danno estetico.
La terapia, che dispone di molte armi efficaci, deve essere scelta dal medico in base alla gravità e al tipo di lesioni. Grossolanamente sarà la presenza o meno di infiammazione a livello delle lesioni cutanee (cioè di arrossamento o no) a guidare le scelte terapeutiche.

Consigli generali per la cura dell’acne giovanile
(da: Cutrone M., XII Convegno Tabiano, 2003, modificato)

    • L’acne non è legata allo sporco: le lesioni non devono essere disinfettate (queste procedure fanno peggiorare la situazione)Il viso deve essere lavato al massimo 2 volte al giorno con un detergente blando e con acqua tiepida.
    • Non sono necessarie diete (cioccolato e bevande alla cola sono innocenti!).
    • L’acne (soprattutto non curata) provoca stress, ma lo stress non è la causa dell’acne.
    • Il trucco può essere usato ma non tutti i trucchi vanno bene: vanno scelti quelli non comedogenici (cioè che “non occludono la pelle”, si possono trovare in farmacia). Il gel per capelli peggiora l’acne.
    • L’acne peggiora in corrispondenza del ciclo mestruale.
    • Il trauma meccanico (spremitura delle lesioni) fa peggiorare moltissimo l’acne in quanto causa maggiore infiammazione.

© 2003, Dr. Stefano Gorini

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